Attività Formativa
Concretamente bisognerà mettere in campo una duplice capacità, e cioè formare se stessi sia come volontari che come cittadini solidali in rapporto con: la famiglia, il territorio, il lavoro, l’organizzazione associativa.
Su queste basi il volontario non vuole certo supplire alle assenze o difficoltà dello stato, ma supportare lo stesso al fine di concorrere al superamento delle cause del bisogno sociale. La nostra Associazione è nata nel 1979 con questo spirito, proprio per dare il contributo alla carenza del servizio di Pronto Soccorso Ambulanze. Proprio nell’ottica della formazione, nel bisogno di recepire tutte le nozioni atte ad un corretto Primo Soccorso, si vuole giungere a rendere quindi “professionale” il soccorritore.
La legge 266/96 dello Stato, stabilisce che il Volontario è colui che presta la sua opera in modo spontaneo, gratuito e sporadico. La P. A. Serbari ha sempre attuato queste norme stabilite da una legge postuma alla sua nascita; i nostri volontari contravvengono, spesso loro malgrado, ad una di queste norme: la sporadicità. Ormai chi “sente” dentro quel qualcosa che lo spinge ad aiutare il prossimo senza tornaconto, lo fa proprio, nel quotidiano, a volte anche mettendo in secondo piano i propri interessi. La nostra associazione propone continuamente corsi formativi ai nostri volontari per aumentare le conoscenze e quindi migliorare le attitudini sul territorio.